13.3.18

Renzi e il voto del silenzio

L'Huffington Post di Lucia Annunziata vorrebbe vedere Renzi ritirarsi in un monastero facendo il voto del silenzio.
Apparentemente la dichiarazione di non candidarsi ad un ruolo dirigente nel suo partito di appartenenza non è sufficiente a placare le richieste di D'Alema e co di cui si fa portavoce e surrogato.
Secondo l'analisi e I titoli dell'Huffington Post, Renzi no ha diritto di esprimere la propria opinione sulla direzione che debba tenere il proprio partito di appartenenza. Diritto riconosciuto e amplificato invece per le correnti minoritarie e in opposizione, per esempio quella di Emiliano.
Ovviamente, le mie opinioni, se io avessi un profilo più alto, invece di contribuire ad un dibattito pubblico, verrebbero immediatamente condannate e delegittimare quale attacco alla libertà di informazione in nome del Renzismo.
Italia. 2018.
http://www.huffingtonpost.it/2018/03/12/renzi-ce-si-fa-intervistare-dal-corsera-scrive-una-enews-e-brucia-la-direzione-dem-da-oggi-guerra-nel-partito_a_23383257/?ncid=fcbklnkithpmg00000001

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